Poste Italiane ha raggiunto un importante accordo con i sindacati Cisl Slp, Confsal Comunicazioni, Failp Cisal e Fnc Ugl, prevedendo oltre 7.500 tra assunzioni e stabilizzazioni. Il patto include 5.948 lavoratori destinati al settore logistico e 1.600 per la rete postale e commerciale, assicurando continuità operativa con una media di 32.000 addetti nella rete postale nel triennio 2024-2026.
L’intesa prevede anche la conversione di 786 contratti part-time in full-time, offrendo maggiore stabilità ai dipendenti. “Questo è un risultato concreto del dialogo sociale e responsabile,” ha commentato Luigi Sbarra, leader della Cisl. Non hanno firmato l’accordo le sigle Cgil e Uil, presenti al tavolo delle trattative.
Raffaele Roscigno, segretario generale di Slp Cisl, ha sottolineato: “L’intesa garantisce occupazione, crescita e valorizzazione del lavoro. Continueremo a vigilare per il benessere dei dipendenti e il futuro dell’azienda”.