– Hanno rubato uno scooter a Saronno e poi a colpi di pietre hanno devastato i finestrini, rovistando all’interno di 16 macchine parcheggiate lungo la Statale dei Giovi a Cermenate. La coppia di ladri è stata intercettata dai carabinieri: in manette sono finiti Stefano Ferrera di 25 anni, nato a Cantù, ma senza fissa dimora e Cristian Lattuada, trentenne originario di Vimercate, ma anche lui senza una fissa dimora.
Si tratta di persone che frequenterebbero abitualmente la zona che gravita attorno ai comuni della Bassa Comasca,
in particolare Lomazzo. I fatti si sono svolti intorno alle 2 di ieri mattina. Secondo la ricostruzione investigativa, i due individui hanno preparato la scorribanda tra le macchine in sosta dopo aver arraffato lo scooter in una zona periferica di Saronno. Dopo il furto, in sella al motociclo si sono spinti lungo la Statale dei Giovi a caccia di navigatori, monete e altri accessori abbandonati tra le macchine in sosta. Si sono appostati all’altezza di via Della Nave e via Raimondi, la zona che gravita attorno al distributore di carburante della Esso, lungo la trafficata Statale, mandando in frantumi i finestrini di quasi venti macchine. Sempre secondo le prime ricostruzioni, non avrebbero arraffato un bottino molto consistente, se non qualche navigatore e altri accessori. Tuttavia se non ci fosse stato l’intervento tempestivo da parte dei carabinieri, sollecitati da alcune segnalazioni, i due uomini avrebbero proseguito il raid danneggiando un numero ancora più consistente di macchine. Evidentemente non paghi del bottino conquistato hanno proseguito nella loro attività di scasso, prendendo di mira una lunga fila e aprendo tutte le auto con la stessa tecnica. Le pattuglie dei carabinieri di Lomazzo e Turate, coordinati dai colleghi della Compagnia di Cantù, hanno raggiunto la Statale intercettando i due, impegnati a sfasciare i vetri delle autovetture per raggranellare monete e altri oggetti di valore. I militari li hanno raggiunti, arrestandoli in flagranza di reato.
Durante gli accertamenti è emerso che lo scooter era stato rubato poco prima nella vicina Saronno. I due ladri, finiti in manette, sono stati trasferiti in carcere a Como. Ieri mattina in tribunale a Como sono stati giudicati con processo per direttissima. Hanno patteggiato entrambi una pena di due anni per il reato di furto continuato e aggravato in concorso.