Pro Patria-Caldiero: uno 0-0 che non serve a nessuno

Lo spareggio salvezza finisce senza reti, con le tifoserie sempre più preoccupate.

Nessun vincitore, nessun gol e poche emozioni nel delicato spareggio salvezza tra Pro Patria e Caldiero, andato in scena oggi, sabato 1° marzo, allo Speroni di Busto Arsizio. Un pareggio a reti inviolate che lascia entrambe le squadre con un solo punto in più, ma sempre in piena zona retrocessione.

Poche occasioni e tanta paura

Il match tra la squadra con il peggior attacco (Pro Patria) e quella con la peggior difesa (Caldiero) è stato dominato più dalla paura di perdere che dalla voglia di vincere. Poche le azioni degne di nota, con l’unico vero pericolo creato dai lombardi su un colpo di testa di Alcibiade, difensore centrale che si conferma il tigrotto più pericoloso in attacco.

Classifica preoccupante

Lo 0-0 lascia la Pro Patria al penultimo posto e il Caldiero appena sopra, ma il distacco con Lecco e Pro Vercelli, che occupano posizioni più sicure, continua a crescere. L’unica nota positiva è che la Clodiense, ultima in classifica, è rimasta bloccata sotto i 20 punti dopo la sconfitta contro l’Alcione.

A nove giornate dalla fine, la retrocessione non è ancora matematica, ma lo spettro della Serie D si fa sempre più vicino. Riuscirà la Pro Patria, che proprio ieri ha festeggiato 106 anni di storia, a scrivere un finale diverso? Il campo, per ora, sta dando risposte opposte.

Il tabellino

PRO PATRIA-CALDIERO TERME 0-0 (0-0)
Pro Patria (3-4-1-2): Rovida; Bashi, Alcibiade, Coccolo; Somma, Nicco (1′ st Ferri), Mehic (12′ st Mallamo), Piran (35′ st Barlocco); Pitou (12′ st Terrani); Rocco, Beretta (40′ st Toci). A disposizione: Pratelli, Reggiori, Curatolo, Palazzi, Citterio, Renault, Cavalli, Vaglica. Allenatore: Sala.
Caldiero Terme (4-3-2-1): Crespi; Mazzolo, Pelagatti, Nessi, Pelamatti; Gattoni, Filiciotto, Florio (27′ st Mondini); Fasan (44′ st Molnar), Zerbato (17′ st Marras), Cazzadori (27′ st Caccavo). A disposizione: Kuqi, Aldegheri, Parodi, Gecchele, Riahi, Gobetti, Molnar, Lanzi, Squarzoni, Cisse, Scappini. Allenatore: Soave.
Ammoniti: Mehic (PPA), Pelagatti (CAL), Bashi (PPA), Nessi (CAL)Arbitro: Luongo di Frattamaggiore
Collaboratori: Russo di Torre Annunziata e Mambelli di Cesena
IV Ufficiale: Radovanovic di Maniago