04 Feb 2024
di 
1 minuto di lettura
La Pro Patria compie una sorprendente impresa sconfiggendo la Triestina 2-1 in una partita emozionante, rovesciando i pronostici nella 24esima giornata di Serie C.
I tigrotti di Busto Arsizio dimostrano nuovamente il loro valore, dominando il gioco per gran parte del tempo nella trasferta friulana. Nonostante i numerosi tentativi di raddoppio, il portiere Matosevic dei giuliani si erge come un baluardo, mentre il gol acrobatico di Pitou al 28′ dà il via al vantaggio bianco-blu. In un momento critico per l’Alabarda, Redan inventa letteralmente un gol dalla linea di fondo a 20′ dalla fine, riportando la partita in parità.
La Triestina, in difficoltà lontano dal Nereo Rocco, cerca di strappare la vittoria con gli ultimi sforzi, effettuando quattro cambi al 51′, ma la Pro Patria tiene duro. Nel finale al cardiopalma, una rasoiata chirurgica di Renault al 82′ permette alla squadra di espugnare il Tognon di Fontanafredda e conquistare la quarta vittoria del 2024, accumulando 13 punti su 15 disponibili nel girone di ritorno. In attesa degli altri risultati, i bustocchi momentaneamente si posizionano al nono posto in classifica, compiendo un passo fondamentale per la salvezza, minacciata fino a dicembre.
TABELLINO
TRIESTINA-PRO PATRIA 1-2 (0-1)
Marcatori: 29′ pt Pitou (PRO), 21′ st Redan (TRI), 37′ st Renault G. (PRO)
Triestina (4-3-2-1): Matosevic; Germano, Malomo (5′ st Moretti), Struna, Petrasso; Gunduz, Correia (38′ st Minesso), Vallocchia (32′ pt Celeghin); D’Urso (1′ st El Razak), Redan; Lescano (1′ st Vertainen). A disposizione: Diakite, Agostino, Anzolin, Ciofani, Kacinari, Fofana, Rizzo, Pavlev. Allenatore: Tesser.
Pro Patria (3-4-2-1): Rovida; Minelli, Saporetti, Moretti (31′ st Vaghi); Renault G., Nicco (31′ st Ferri), Mallamo, Ndrecka; Stanzani (43′ st Citterio), Pitou (43′ st Marano); Parker (25′ st Curatolo). A disposizione: Mangano, Bashi, Bertoni, Piran, Lombardoni, Ghioldi, Renault C., Somma. Allenatore: Colombo.
Ammoniti: Nicco (PRO), Struna (TRI), Moretti (TRI), Saporetti (PRO), Gunduz (TRI)
Arbitro: Castellone di Napoli
Collaboratori: Morea di Molfetta e Massari di Molfetta
IV Uomo: Teghille di Collegno
