La Pro Patria supera quello che potremmo considerare un esame di maturità contro il quotato Lecco, giunto in brughiera con l’intento di portare i tre punti in riva al Lario. Una partita in grande equilibrio nel primo tempo, mentre nella seconda frazione di gioco la Pro Patria è salita in cattedra, complice un evidente calo psicofisico e nervoso dei blucelesti.
La partita
Al 23′ fallo di Battistini di mano, da terra: il movimento sembra assolutamente congruo ma l’arbitro concede il rigore. Sul dischetto va Castelli che centra il palo con Melgrati comunque vicinissimo a toccarla. Al 42′ Mangni si divora una clamorosa occasione calciando addosso a Del Favero da due metri.
Al 54′ il gol della Pro Patria dopo una doppia enorme chance: cross per il colpo di testa di Stanzani su cui Melgrati compie un’autentica prodezza, palla ancora fuori per l’accorrente Fietta che dal limite dell’area segna l’1-0.
Il Lecco non riesce a cambiare ritmo alla partita e al 74′ subisce il raddoppio: Piu (entra dalla panchina) lancia in porta Stanzani che trafigge Melgrati in uscita. Pro Patria che sale a 25 punti, in piena zona playoff; quinta sconfitta stagionale per il Lecco, che scivola al quarto posto, con una classifica comunque ancora molto corta.
Il tabellino
Pro Patria – Calcio Lecco 2-0 (0-0)
Marcatori: Fietta al 10′ s.t.; Stanzani al 30′ s.t.
Pro Patria (3-5-2): Del Favero; Sportelli, Lombardoni, Saporetti; Vaghi (dal 1′ s.t. Vezzoni), Nicco, Fietta, Ferri (dal 39′ s.t. Gavioli), Ndrecka (dal 42′ s.t. Boffelli); Castelli (dal 21′ s.t. Piu), Stanzani (dal 39′ s.t. Pitou). (Cassano, Molinari, Citterio, Piran, Caluschi). All. Jorge Vargas.
Lecco (3-5-2): Melgrati; Lepore, Battistini, Enrici; Giudici (dal 38′ s.t. Longo), Girelli, Galli (dal 24′ s.t. Maldonado), Lakti (dal 14′ s.t. Ilari), Rossi (dal 14′ s.t Zambataro); Mangni (dal 1′ s.t. Scapuzzi), Pinzauti (Stucchi, Maffi, Maldini, Sangalli, Pecorini, Stanga, Zuccon). All. Luciano Foschi.
Arbitro: Maggio di Lodi.
Note: spettatori 700 circa dei quali 150 da Lecco. Ammoniti: Lepore, Ilari, Giudici. Angoli 3-4.