Provincia, Magrini certifica l’inciucio PD-Forza Italia: assegnate ufficialmente le deleghe

Il presidente della Provincia di Varese ufficializza la distribuzione delle deleghe tra partiti e liste civiche, delineando un quadro di competenze chiave per affrontare le sfide del territorio, dalla sostenibilità alle infrastrutture

Dopo le elezioni provinciali del 29 settembre, il presidente della Provincia di Varese, Marco Magrini, ha annunciato la distribuzione delle deleghe, rispettando i delicati equilibri della sua maggioranza composta da Forza Italia, Partito Democratico, Italia Viva e forze civiche. A Giacomo Iametti di Forza Italia, eletto nella lista “La Provincia al Centro”, è stata affidata la vicepresidenza insieme alla delega per l’edilizia scolastica.

Tra gli altri incarichi chiave si segnalano:

  • Alessandra Agostini: Supporto ai Comuni, pari opportunità, transizione e sicurezza digitale.
  • Stefano Bellaria: Transizione ecologica, con focus su territorio e Malpensa.
  • Michele Di Toro: Grandi eventi e infrastrutture sportive, compreso il coordinamento per le Olimpiadi Milano-Cortina.
  • Pierluigi Gilli: Affari legali e generali, trasporto pubblico e autonomia differenziata.
  • Carmelo Antonio Lauricella: Formazione, istruzione e inclusione.
  • Matteo Marchesi: Cultura e turismo, compreso lo sviluppo del sito di Santa Caterina del Sasso.
  • Fabio Passera: Viabilità e infrastrutture, con attenzione alle piste ciclabili.
  • Mattia Premazzi: Bilancio e patrimonio.
  • Enrico Vettori: Sistema idrico integrato, in particolare per AQST Lago di Varese e i rapporti con Alfa e ATO.

Magrini ha inoltre mantenuto per sé le deleghe per Protezione Civile e Programmazione strategica.

Si scrive “collaborazione trasversale”, si legge inciucio

Magrini ha sottolineato l’importanza di un percorso di confronto e trasparenza, definendo la Provincia come la “casa dei Comuni” e invitando le altre forze politiche, inclusi Fratelli d’Italia e Lega Lombardia Ideale, a collaborare per il bene del territorio. “Non si tratta di allargare una maggioranza già definita (Pd-Forza Italia, ndr), ma di cooperare per il bene comune” ha dichiarato, riconoscendo come fondamentali le sfide su sanità, lavoro e pianificazione territoriale.