Furti di tombini tra Origgio e Caronno: quindici colpi in cinque giorni

ORIGGIO–CARONNO PERTUSELLA – Quindici furti in appena cinque giorni. È il bilancio dell’ondata di sottrazioni di griglie di copertura delle caditoie registrata tra lo scorso fine settimana e oggi al confine tra i comuni di Origgio e Caronno Pertusella, lungo la Strada Provinciale 16 e nelle vie limitrofe.

I ladri hanno preso di mira le griglie in ghisa dei tombini, oggetti dal valore economico contenuto ma la cui rimozione comporta gravi rischi per la sicurezza pubblica. In diversi casi le caditoie si trovano a bordo strada e non sono immediatamente visibili, soprattutto nelle ore serali o in condizioni di scarsa illuminazione. Il pericolo è concreto: automobilisti, ciclisti, pedoni e anche animali domestici potrebbero cadere accidentalmente nelle aperture rimaste scoperte.

Di fronte alla situazione, i sindaci Marco Giudici (Caronno Pertusella) ed Evasio Regnicoli (Origgio) hanno già presentato formale denuncia. Nel frattempo, gli uffici tecnici comunali, le polizie locali e Alfa sono al lavoro per individuare tutte le caditoie interessate, sostituire le griglie rubate e mettere in sicurezza le aree maggiormente esposte.

Le autorità invitano la cittadinanza alla massima attenzione, sottolineando che non vi è ancora la certezza di aver individuato tutti i punti colpiti dai furti. In caso di situazioni pericolose o tombini scoperti, si raccomanda di segnalarli tempestivamente ai Comuni o alle forze dell’ordine.

Dal punto di vista giuridico, viene inoltre ricordato che il furto delle griglie non è un gesto di poco conto: si tratta di un reato che comporta pene severe, in quanto determina la compromissione di beni e servizi pubblici e può avere conseguenze rilevanti sulla sicurezza e sull’incolumità della collettività.