KIEV – In vista delle festività pasquali, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato una tregua di 30 ore per il conflitto in Ucraina, che avrà inizio alle 18 di oggi e durerà fino alla mezzanotte di domani. Il leader russo ha spiegato che la decisione si inserisce nel quadro degli sforzi di mediazione di Donald Trump e Xi Jinping, che stanno cercando di favorire un cessate il fuoco tra le due nazioni in guerra. “La Russia accoglie positivamente gli sforzi di mediazione di Trump e Xi. La reazione dell’Ucraina ci dirà quanto siano seri riguardo alla pace”, ha dichiarato Putin.
Tuttavia, la reazione di Kiev è stata tutt’altro che entusiasta. Nonostante l’annuncio della tregua, le sirene antiaeree hanno continuato a risuonare nelle città ucraine di Kiev e Kharkiv, segno che la guerra non si è fermata sul campo. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha commentato con sospetto: “I droni Shahed che volano nei nostri cieli mostrano il vero atteggiamento di Putin verso la Pasqua e la vita umana”. Nonostante le riserve, Zelensky ha aggiunto che se il cessate il fuoco si rivelerà effettivo, l’Ucraina sarà pronta a rispettarlo, ma l’esperienza passata suggerisce che la fiducia nelle intenzioni della Russia è limitata.
La comunità internazionale segue con attenzione la situazione, sperando che questa breve tregua possa aprire la strada a nuovi sviluppi diplomatici per porre fine al conflitto che da oltre un anno devasta l’Ucraina.