– In queste settimane è più che mai vivo, in provincia di Varese, il dibattito sulla possibilità di unioni e fusioni tra Comuni; percorso scelto ad esempio, già da qualche anno, da Maccagno con Pino e Veddasca, Comune nato dalla fusione di tre piccoli paesi. Una scelta in questa direzione, anche senza arrivare alla fusione ma semplicemente costituendo un’unione, è stata compiuta anche dai Comuni di Bardello, Bregano e Malgesso, che giusto un anno fa hanno dato vita all’Unione Ovest Lago di Varese, pur mantenendo in vita i tre Comuni originari.
Dopo dodici mesi di nuova vita amministrativa, la prima di questo tipo nella nostra provincia, è tempo di tracciare un primo bilancio. Gli uffici comunali sono stati centralizzati a Bregano; le tre amministrazioni comunali hanno dovuto rivedere il proprio modo di operare, accentrando gran parte delle proprie decisioni, sia politiche che operative, sotto il cappello di unico ente.
Le fusioni e le unioni di Comuni sono svincolate dal patto di stabilità, il che significa molte più risorse da spendere sul territorio. «Grazie all’Unione – afferma , sindaco di Malgesso e vicepresidentemdell’Unione Ovest Lago Varese – a breve, avranno luogo i lavori per il rifacimento dei bagni della scuola primaria di Bardello e la riqualificazione energetica della scuola primaria di Malgesso».
Ma non sono soltanto le scuole del territorio a beneficiare dell’avvenuta unione tra i tre paesi del Medio Verbano. «Per quanto riguarda la sicurezza – prosegue Iocca – è stato recentemente finanziato un progetto di videosorveglianza in prossimità di tutti i varchi stradali di accesso ai nostri paesi, con lettura targhe e collegamento diretto alla centrale di polizia locale; in un secondo momento, verranno installati dispositivi fissi, atti al rallentamento della velocità media percorsa dai veicoli in transito sul territorio dell’Unione».
Per quanto riguarda Malgesso, c’è poi il progetto per realizzare degli attraversamenti pedonali rialzati in via Brebbia di fronte al parcheggio della chiesa e l’installazione di dossi in via Industria ; sempre utilizzando l’avanzo di amministrazione dell’Unione verrà rifatto anche un tratto di fognatura. «Abbiamo riformulato alcune gare d’appalto avendo così un potere contrattuale maggiore – conclude Iocca – quest’anno avremo la possibilità di completare alcune opere e di eseguirne altre con l’avanzo di bilancio 2016 che, grazie all’Unione, non è rimasto vincolato, essendo esente totalmente dal patto di stabilità, ma che sarebbe stato tale se fossimo rimasti singoli Comuni indipendenti».