Pulcinella tiene in mano una pizza, esibita con orgoglio sullo sfondo azzurro del Golfo di Napoli, alle cui spalle troneggia il Vesuvio.
L’affresco che si ammira entrando nella pizzeria Piedigrotta, da quattro decenni irrinunciabile punto di riferimento per i buongustai varesini, mette in mostra le bellezze di Napoli e annuncia lo stile del vulcanico .
Figlio d’arte, ha imparato da papà Gaetano che i clienti sono sacri e vanno coccolati scovando la migliore materia prima. Quella che non manca in un locale dai toni familiari, arrivato al traguardo dei quarant’anni.
Il compleanno che porta negli “anta” si intreccia ai trent’anni dell’Associazione Verace Pizza Napoletana: l’autorevole istituzione che garantisce l’originalità (in tutti i sensi) del cibo italiano più noto nel mondo. Così, fino a domani, è festa nella pizzeria di via Romagnosi, dove va in scena un festival di bontà, di arte e cultura, come ci dice proprio Cioffi: «Quest’anno, tutte le pizzerie del mondo affiliate all’Associazione Verace Pizza Napoletana saranno coinvolte in una manifestazione unica: da Napoli a New York e a Varese festeggeremo con una degustazione esemplare, quella della pizza giardino fiorito».
Si tratta di una delle preparazioni più originali ed esclusive di Cioffi: «Rappresenta – continua il proprietario del Piedigrotta – un percorso degustativo unico e nei suoi quattro passaggi consente di apprezzare alcune delle infinite sfumature della classicissima Margherita. La pizza sa sposare gusti e sapori diversi: nel primo spicchio si trovano contrasti di toni tra dolce e salato grazie alla tartare di tonno rosso siciliano con nota di gelato al melone e peperoncino. Nel secondo esaltiamo le specialità tipiche garantite come il San Marzano, la mozzarella di bufala Dop e l’olio extra vergine di oliva, mentre il terzo assaggio è dedicato al pomodoro giallo di Paestum e chiudiamo poi con una salsa al basilico accompagnata da emulsione di pomodoro fresco».
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