– Specialisti di casseforti in azione in Valbossa, ma i colpi sarebbero andati tutti a vuoto. Eppure nelle ultime ore sarebbero state almeno quattro le abitazioni nelle quali i “topi” d’appartamento avrebbero fatto irruzione. Stando alle prime informazioni, pare, tuttavia, che siano fuggiti a mani vuote, ma sono ancora in corso tutti gli accertamenti del caso per definire con esattezza le circostanze dell’accaduto.
Ma andiamo con ordine. Stando alle prime informazioni, gli appartamenti finiti nel mirino degli scassinatori si trovano tutti nella zona che gravita attorno a via Roma, dunque un’area piuttosto centrale del paese. I fatti si sono svolti tra mercoledì e giovedì. Sempre secondo le informazioni sommarie, la fascia oraria presa in considerazione è sempre la stessa: quella in particolare compresa tra le 18.30 e le 20. Approfittando del buio i ladri hanno forzato finestre o ingressi secondari delle abitazioni.
In qualche caso avrebbero anche sfondato dei vetri introducendosi all’interno degli alloggi, ma sempre stando alle prime ricostruzioni non sarebbe stato conquistato alcun bottino di significativo valore. E’ molto probabile che i ladri andassero a caccia di blindati nei quali fossero custoditi contanti e gioielli, ma la caccia non avrebbe prodotto nulla di che.
Non si sarebbero intrattenuti molto a lungo all’interno delle abitazioni: avrebbero però passato al setaccio le camere delle case senza trovare nulla di valore. Come accade spesso in inverno la fascia oraria più “battuta” è quella tardo pomeridiana.
Approfittando del fatto che gli alloggi fossero vuoti, hanno potuto agire liberamente: pare che nessuno abbia notato movimenti sospetti durante l’orario delle incursioni. Della faccenda si stanno occupando i carabinieri della stazione di Azzate i quali stanno raccogliendo elementi utili per tentare di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti.
I ladri stanno insistendo nella zona di confine alle porte del capoluogo. Pochi giorni fa, infatti, i ladri avevano saccheggiato alcune abitazioni nella zona di Rogoredo. Tra il 7 e il 17 gennaio almeno due case erano state visitate in via Toselli. Due colpi sui quali i carabinieri di Malnate stanno ancora investigando.