– Un giorno di riposo settimanale con un ampliamento dell’orario scolastico fino alle 14 ed un giorno fino alle 16 per le classi del tecnico. Questa è la decisione presentata dal dirigente scolastico ITE-LL Gadda Rosselli ed approvata dal collegio docenti e dal consiglio d’istituto per ovviare l’impossibilità momentanea di utilizzare alcune aule dell’edificio di via De Albertis. Una situazione resa nota anche durante gli open day «Noi offriamo un servizio importante pertanto dovevamo essere onesti con le famiglie dei futuri alunni – spiega Bosello – con questa opzione riusciremo a far partire 12 prime».
A far chiarezza sulla vicenda è lo stesso dirigente «Il giorno 15 novembre 2017 il sottoscritto e il tecnico della Provincia sono stati ricevuti presso la sede ATS di Gallarate al fine di approfondire la normativa relativa alle deroghe per l’utilizzo di aule poste al seminterrato».
Durante l’incontro, «I funzionari ATS – precisa Bosello – hanno chiarito che non era possibile considerare alcuna richiesta che non fosse accompagnata dalla certificazione di prevenzione degli incendi».
Proprio per questo motivo e «Poiché l’iter per il rilascio di detto documento, avviato dalla Provincia, non è ancora concluso – continua Bosello – occorre prevedere un utilizzo non in deroga di dette aule e chiedere alla Provincia tempi e costi per la conclusione dell’iter».
Ma qual’è la situazione per la gestione delle aule all’interno dell’Istituto? «Attualmente quelle aule sono occupate con una rotazione che va modificata e migliorata» afferma il dirigente.
Sulla questione è intervenuta anche l’Agenzia di Tutela della Salute Insubria «Si precisa che la certificazione antincendio può essere rilasciata solo dai vigili del fuoco. Si informa inoltre ad oggi, non è giunta alcuna formale richiesta scritta da parte del Dirigente scolastico dell’Istituto Gadda Rosselli in merito all’utilizzo di locali seminterrati ad uso aule. Quindi, gli Uffici competenti dell’Agenzia di Tutela della Salute non hanno negato alcuna proroga».
Per arrivare ad una soluzione del problema, bisognerà aspettare l’incontro di giovedì prossimo in Provincia al quale parteciperanno il dirigente Bosello, assieme ai rappresentanti dei genitori e degli studenti.