Divieto di transito ai camion in via Arno: è stata istituita nelle ultime ore la tanto attesa ordinanza che vieta ai mezzi pesanti di attraversare la strada di confine tra Sumirago e Castronno, nella zona industriale del paese.
Saranno contenti gli abitanti che da tempo si sono mossi anche a colpi di petizione popolare per chiedere più sicurezza lungo una strada dove anche di recente sono avvenuti incidenti di una certa gravità.
In particolare, è stato istituito il divieto ai veicoli di portata superiore a 3,5 tonnellate, nel tratto compreso tra l’inserzione con via Sessa e il confine con il Comune di Castronno.
Sono esclusi da tale divieto solo i veicoli eccezionalmente autorizzati che non abbiano altra possibilità di accedere alle ditte nelle quali devono compiere manovre di carico e di scarico della merce. Inoltre è stato istituito anche il limite di velocità a 50 chilometri orari anche nel tratto considerato esterno al centro abitato.
L’ordinanza “salva residenti” è stata istituita anche grazie all’accordo con i comuni di Albizzate, Castronno e la Provincia di Varese. Per rendere la situazione più chiara anche dal punto di vista della viabilità è stata già sistemata da tempo la nuova segnaletica stradale. L’idea di vietare il transito dei mezzi pesanti nasce da lontano e da una serie di importanti riflessioni.
«Nel corso degli anni – si legge nel documento – la presenza di alcune ditte e insediamenti produttivi, che operano nella frazione di Caidate, associata al divieto di transito istituito nel 2008 del traffico pesante lungo la Sp 49, ha comportato un incremento del traffico di camion lungo via Arno. Inoltre i mezzi pesanti – recita l’ordinanza – per le loro dimensioni e caratteristiche, oltre che per la velocità spesso elevata tenuta da alcuni autotrasportatori in relazione alle condizioni della circolazione e del traffico, ha determinato una condizione di potenziale pericolo».
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