INDUNO OLONA – In sole tre ore, Andrea Della Fontana, residente di Induno Olona, ha raccolto ben 5,3 chilogrammi di mozziconi di sigaretta lungo un tratto di due chilometri e mezzo della Statale nella zona delle Grotte di Valganna, al confine con Ganna. Il suo impegno ha portato a un conteggio sorprendente: 21.000 “cicche” gettate a terra dai fumatori, segno di un’abitudine diffusa e di un grave problema di inciviltà.
“Pensavo di trovarne tanti, ma non così tanti,” ha commentato Della Fontana, che ha deciso di continuare la sua battaglia contro l’abbandono dei mozziconi lungo la strada, con l’intenzione di estendere la sua azione anche in direzione di Induno Olona e Valganna. Il volontario, da tempo attivo nelle pulizie del territorio, aveva già ripulito lo stesso tratto di strada in collaborazione con un amico, raccogliendo rifiuti di vario tipo, ma la presenza massiccia dei mozziconi di sigaretta lo ha particolarmente colpito.
Il problema dell’abbandono dei mozziconi è più grave di quanto si possa immaginare. Ogni anno in Italia vengono disperso circa 14 miliardi di mozziconi, un fenomeno che contribuisce significativamente all’inquinamento ambientale. Il filtro della sigaretta, che è composto da acetato di cellulosa, può impiegare fino a dieci anni per decomporsi. Tuttavia, anche una volta scomposto, rilascia microplastiche e sostanze tossiche come arsenico, piombo, cadmio e nicotina, mettendo a rischio la salute degli animali e contaminando le risorse idriche. Infatti, si stima che un solo mozzicone possa contaminare fino a 1.000 litri di acqua, danneggiando pesci e altri esseri viventi.
“Questa forma di inquinamento è molto più diffusa di quanto sembri,” ha aggiunto Della Fontana, “È una realtà presente lungo strade, parchi, spiagge e aree pubbliche. Inoltre, molti fumatori non smaltiscono correttamente i mozziconi: oltre il 65% di loro getta le cicche senza pensare alle gravi conseguenze. A questo si aggiunge il pericolo incendi: spesso i fumatori gettano il mozzicone acceso fuori dal finestrino, come accade frequentemente lungo la Statale della Valganna. Questo comportamento, soprattutto in estate, può innescare incendi devastanti.”
L’iniziativa di Della Fontana è un appello alla sensibilizzazione collettiva: l’abbandono dei mozziconi non è solo una questione di pulizia, ma un problema ambientale che richiede un impegno da parte di tutti. La sua azione non si limita alla pulizia dei cigli stradali, ma vuole stimolare una riflessione più profonda sull’importanza di un corretto smaltimento dei rifiuti e sulla necessità di un cambiamento nelle abitudini quotidiane di ogni cittadino.