Raduno skinhaed a Malnate «Un episodio inaccettabile»

MALNATE Ancora polemiche a Malnate sul caso del raduno degli skinhead avvenuto sabato scorso alla Folla nel giorno della nascita di Hitler. Una vicenda che in città ha surriscaldato il clima scetando polemiche a non finire. Dopo le prese di posizione di Anpi e Rifondazione comunista, anche i rappresentanti della lista Malnate Sostenibile, che sostiene la maggioranza, ha voluto manifestare il proprio dissenso verso la manifestazione di via Gorizia: «Malnate Sostenibile – dicono – si associa alla dura condanna del raduno neo nazista espressa dalla sezione cittadina di Rifondazione Comunista. Riteniamo inaccettabile che nel nostro Comune si sia tenuto un ignobile raduno di nazi-fascisti che, sprezzanti della verità storica che fa di Hitler uno dei peggiori criminali della storia, ne hanno addirittura “festeggiato” la data della nascita».

I commenti di censura al maxi raduno sono stati tantissimi tanto da investire anche importanti autorità a livello nazionale. Il fatto che domani cada l’anniversario del 25 aprile non ha fatto altro che rendere la vicenda ancora più sentita: «Quanto accaduto – dicono i Sostenibili – umilia il nostro Comune che sì è da sempre distinto nella difesa degli ideali proclamati nella Costituzione Italiana nata dalla Resistenza, umilia la memoria dei milioni di morti provocati proprio dal nazismo, e ancora offende il sacrificio e il valore di  tutti coloro che hanno lottato perché non si ripetesse mai più un simile orrore». P. Vac.

b.melazzini

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