VARESE L’hanno tenuta segregata fino a quando hanno trovato un cliente disposto a sborsare 30mila euro per la sua verginità, ma la giovane è riuscita, alla vigilia dell’appuntamento, a telefonare ai carabinieri che sono intervenuti e hanno arrestato 4 persone. È successo a una giovane rumena di 18 anni, invitata in Italia, secondo il suo racconto, con la promessa di una lavoro. Arrivata a Golasecca, però, è stata chiusa per 10 giorni in un appartamento dove i suoi aguzzini hanno in tutti i modi tentato di convincerla che il modo migliore per guadagnare soldi era prostituirsi.
Non solo. Quando hanno scoperto che era vergine, hanno deciso che l’incasso della prima volta doveva essere non meno di 30mila euro e hanno aspettato fino a quando hanno trovato il cliente disposto a versare quella cifra. Avrebbe dovuto incontrarlo domani ma oggi, in un momento in cui i suoi carcerieri si sono distratti, ha telefonato ai carabinieri. Una pattuglia è subito arrivata sul posto, liberato la ragazza, che ora si trova in una comunità protetta, e arrestato i suoi sfruttatori, tre albanesi e un rumeno, fra i 26 e i 30 anni, con l’accusa di sequestro di persona, riduzione in schiavitù e induzione alla prostituzione.
s.bartolini
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