BESNATE Non c’è pace per le banche della provincia di Varese. Stamattina, lunedì 26 ottobre, poco dopo l’orario di apertura, una coppia di rapinatori ha fatto irruzione taglierino in pugno nella filiale della Banca Popolare di Sondrio in via Libertà. Dei due, probabilmente italiani, uno ha agito a volto scoperto mentre il complice aveva il viso solo parzialmente nascosto da una sciarpa. Nessuno si è fatto del male. Neppure l’unico dipendente che al momento dell’assalto si trovava all’interno degli uffici.
Intorno alle 9 i malviventi, approfittando del fatto che l’impiegato fosse solo, sono entrati negli uffici. A quel punto si sono avvicinati mostrando minacciosamente il taglierino e ordinando di aprire la cassa. Ma il dipendente ha spiegato ai rapinatori che le casse erano temporizzate. Avrebbero, quindi, dovuto aspettare molti minuti prima di poterle ripulire. A quel punto i rapinatori, per evitare guai peggiori, si sono fatti consegnare il denaro immediatamente disponibile nell’unica cassa accessibile: circa cinquemila euro.
Dopo avere arraffato i contanti, i banditi si sono rapidamente allontanati a piedi da via Libertà. A questo punto pare che i fuggitivi abbiano raggiunto un’utilitaria, parcheggiata poco distante, prima di scappare imboccando le strade a veloce scorrimento della zona per raggiungere l’autostrada.
e.romano
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