Rapinato con la pistola Malnate è preoccupata

Dopo la vicenda dell’anziano rapinato da tre individui mentre faceva rientro a casa, il tema della sicurezza torna a essere “caldissimo”

– La città si interroga sulle azioni da portare avanti per cercare di affrontare il fenomeno della micro criminalità. L’ultimo episodio, con vittima un anziano del paese, che si è ritrovato faccia a faccia con tre malviventi, armati di pistola, che prima lo hanno immobilizzato e poi, sotto minaccia di una pistola, gli hanno sfilato gli anelli di mano, ha riacceso la questione.

«In questo caso – spiega il sindaco – stiamo parlando di un evento davvero molto grave sul quale stanno indagando i carabinieri della stazione di Malnate. Preoccupa il fatto che eventi come questi siano già capitati altre volte. Mi pare, peraltro, che un episodio molto simile, con identiche modalità sia avvenuto anche a Varese. Una notizia che avevo appreso leggendo i giornali. Abbiamo la necessità – insiste – il primo cittadino – di rendere la nostra provincia più sicura. C’è bisogno di un maggior coordinamento tra le forze dell’ordine in modo da consegnare questi malviventi alla giustizia».

Per Malnate a breve dovrebbe scattare il piano di implementazione delle telecamere di videosorveglianza: «Nel primo step – sottolinea il sindaco – non è previsto il posizionamento di telecamere nella zona dove è avvenuta la rapina, ma in prospettiva sì: è un’area defilata, già segnalata, sulla quale interverremo successivamente. Di questi fatti, l’aspetto più vergognoso è che questi vili malviventi prendono di mira persone indifese e anziane». La questione continua a far discutere la città:

«Il problema – dice , presidente della Consulta Rovera-Rogoredo – è che si stanno verificando diversi episodi, ma questo con le pistole è senza ombra di dubbio il più grave. L’invito che rivolgiamo ai cittadini è di fare rete e di segnalare ai carabinieri movimenti sospetti e persone sospette. Agli anziani il consiglio è di non girare da soli per strada».
Hanno espresso preoccupazione anche altri rappresentanti della città: «Ormai – spiega l’ex assessore – ci sentiamo sotto assedio. Dobbiamo cominciare ad affrontare il problema della criminalità in maniera seria. Il messaggio che passa è che in Italia puoi fare qualunque cosa e non ti accadrà mai niente». C’è preoccupazione: «Ormai i fatti singoli – conclude di Malnate Futura – si stanno sommando in maniera pericolosa». Dei fatti si stanno occupando i carabinieri di Malnate.