Rapinato e chiuso in bagno Ma si era inventato tutto

Aveva raccontato di essere stato rapinato da due individui che lo avevano rinchiuso in bagno dopo aver svaligiato la cassaforte. Ma l’impiegato infedele si era inventato tutto e si era intascato anche i soldi. I due rapinatori senza scrupoli non sono mai esistiti ma sono stati solo un alibi per rubare quasi 10.000 euro dalle casse del Lombardini Discount di via Santa Chiara a Olgiate Olona. Negozio del quale l’uomo era il responsabile. I fatti risalgono a lunedì quando dal discount di Olgiate era scattato l’allarme per una presunta rapina.

Secondo la prima ricostruzione, effettuata sulla base della testimonianza fornita dal dipendente “mano lesta”, due uomini con il volto coperto da berretto e sciarpe lo avevano sorpreso mentre stava ritirando della merce dal furgone per riempire gli scaffali del market. Ma si era inventato tutto e i carabinieri lo hanno incastrato dopo aver analizzato i filmati della videosorveglianza e dopo aver ascoltato altre testimonianze. Nelle ultime ore i militari, su disposizione del Pm di Busto Francesca Parola, hanno effettuato una perquisizione a casa nella quale hanno trovato non solo i soldi scomparsi dalle casse ma anche diversi generi di consumo: confezioni di dentifricio, bagnoschiuma, cosmetici, spazzolini, collutorio, saponi. Merce risultata essere del Lombardini Discount. Sono state inoltre scoperte alcune munizioni per revolver che l’uomo deteneva illecitamente. L’uomo, un italiano di 40 anni residente a Boffalora Ticino, denunciato a piede libero, dovrà rispondere di simulazione di reato, furto e detenzione abusiva di munizioni.

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