Rapinava e stupravaSenegalese in manette

E’ stato arrestato per violenza e rapina ai danni di una dottoressa di 50 anni con studio a Cadrezzate, l’uomo ricercato da dicembre scorso per il duplice stupro di altre due donne avvenuto in un appartamento di Gallarate. Il suo nome è Alì Diop, senegalese di 30 anni residente a a Sesto Calende. E’ regolare ma non ha un lavoro fisso. Si trova ora rinchiuso in carcere a Busto Arsizio con una sfilza di incriminazioni, tutte pesantissime.

Le manette ai polsi di Diop sono scattate mercoledì sera, poco dopo le 20, in seguito a un tentativo di rapina ai danni di una dottoressa con studio a Cadrezzate. Un uomo di colore ha fatto ingresso nell’ambulatorio e ha aggredito, prima solo verbalmente, la professionista, che conosceva per via di pregressi rapporti di amicizia. In caserma, all’atto dell’identificazione, un’altra brutta sorpresa per il senegalese. I militari gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Busto Arsizio, Chiara Venturi, su richiesta del pm Antonio Baraldo, per una precedente – duplice – violenza sessuale, sempre a danno di due donne, pure loro cinquantenni. I guai per Alì Diop potrebbero non essere terminati. Nei confronti del soggetto pesa infatti una ulteriore denuncia, sempre per una violenza sessuale, commessa ai danni della stessa dottoressa di Cadrezzate rapinata mercoledì. A seguito proprio di quella denuncia, il tribunale gli aveva proibito di avvicinarsi alla donna, con la quale, in passato, aveva avuto una relazione di amicizia poi finita in malo modo.
Raffaele Mezzetti

f.tonghini

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