RHO – Erano soliti mettere a segno colpi spettacolari, all’inizio negli hotel, poi, forse ritenendoli troppo eclatanti, avevano ripiegato sui supermercati. In tre, tra cui un minorenne, sono stati arrestati dai carabinieri di Milano e Rho in base a due ordinanze di custodia cautelare per rapina, ricettazione, furto aggravato, detenzione illegale di armi e incendio. Uno degli arrestati stava scontando una misura alternativa al carcere.
Le attività d’indagine sono nate da una rapina l’8 gennaio del 2022 in un hotel di Pero, nel Milanese: tre uomini, armati di pistola, avevano arraffato il denaro nella cassa e in due casseforti e rapinato due clienti che stavano effettuando il check-in. Il bottino era stato di 2.900 euro e i tre erano fuggiti a bordo di un’auto rubata e poi data alle fiamme.
I filmati delle telecamere di sicurezza, intercettazioni e altre attività d’indagine hanno documentato l’attività del gruppo che ha messo a segno rapine anche nei negozi usando sempre auto rubate e bruciate dopo il colpo. Sono stati ricostruiti cinque episodi di ricettazione di auto, tutte successivamente incendiate, un furto aggravato di auto e 14 rapine, consumate e tentate nelle provincie di Milano, Como, Lecco, Varese e Monza tutte aggravate dall’uso delle armi, tra gennaio e marzo del 2022, che hanno fruttato ai malviventi oltre 50 mila euro.
I carabinieri hanno sequestrato una pistola Taurus modello 38 Special, rubata in un’abitazione e persa durante la fuga dai rapinatori in un tentativo di rapina in un hotel di Lissone, in Brianza, il 19 gennaio 2022. Gli arrestati maggiorenni sono stati portati nel carcere milanese di San Vittore, il minore in comunità.