BUSTO ARSIZIO – Nella serata di ieri la Polizia di Stato del Commissariato di Busto Arsizio ha tratto in arresto un uomo di nazionalità turca di 21 anni resosi responsabile di rapina impropria aggravata e resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
L’uomo dopo aver consumato una rapina all’interno di un bar in centro a Busto Arsizio e dopo aver malmenato il titolare del locale ed un avventore che avevano tentato di impedirgli di portare a compimento il reato si è dato alla fuga. Poco dopo anche un altro ragazzo è stato avvicinato dallo stesso uomo che lo ha derubato del telefono per poi aggredirlo con un pugno al volto.
Gli operatori della Squadra Volante di Busto Arsizio hanno poi individuato l’uomo seduto in Piazza Vittorio Emanuele ma alla vista dei poliziotti il malintenzionato si è dato alla fuga. Inseguito sino alla Via Fratelli d’Italia l’uomo è stato raggiunto grazie anche all’intervento di una pattuglia della Polizia Locale ed ha opposto resistenza per evitare il controllo colpendo fisicamente gli operatori. Questi riuscivano a portarlo alla calma solo quando uno degli agenti estraeva il taser in dotazione e dopo aver compreso, grazie agli avvertimenti degli agenti, quelle che potevano essere le conseguenze circa l’utilizzo dell’arma. La collutazione è poi ripresa non appena gli operatori si sono avvicinati per arrestarlo; l’uomo si è alzato di scatto e ha sferrato una violenta gomitata all’addome di uno degli agenti, ha colpito con una testata un secondo agente per poi essere finalmente arrestato e tradotto in prigione.