– Re Magi a Borsano e Presepe Vivente a Solbiate Olona: una “Befana” in esilio a Busto Arsizio. Ci si consola con il balletto al Sociale.
Un’Epifania intensa, anche se la città di Busto Arsizio per una volta non è stata l’epicentro degli eventi organizzati dalle associazioni e dalle parrocchie per celebrare l’ultima giornata delle feste natalizie. Lunedì sera il suggestivo corteo dei Re Magi a Borsano ha celebrato degnamente la chiusura dell’anno in cui la parrocchia ha festeggiato l’850esimo anniversario del passaggio delle reliquie dei Magi da Borsano, ai tempi di , una presenza costante nella storia della comunità più a sud della città. Ieri invece è toccato ad un’altra sacra rappresentazione, quella del Presepe Vivente del Club Boschessa, una tradizione che risale al 1978 e che anche quest’anno è stata replicata con grande successo.
Ancora una volta in “esilio” volontario dalla città: se in passato la scenografica sfilata del Presepe Vivente si spostava di anno in anno da un quartiere diverso di Busto Arsizio, nelle ultime edizioni l’iniziativa del Club Boschessa sta diventando “stanziale” a Solbiate Olona, dove la collaborazione con la Pro Loco e la parrocchia si è rivelata molto proficua. Sin dal mattino era tutto un fervore di preparativi, per le elaborate vestizioni e per il trucco, per gli oltre 150 figuranti che hanno riproposto i costumi d’epoca che costituiscono ormai un patrimonio inestimabile dell’associazione che fa riferimento al rione popolare del quartiere di Sant’Edoardo a Busto Arsizio. A metà mattinata alla chiesa del Sacro Cuore sono state aperte al pubblico le nuove attrazioni dell’edizione 2015, anch’esse fedelmente ricreate dallo staff dei volontari del Club Boschessa: il bazar degli Arabi e il villaggio dei pastori.
Nel pomeriggio la sfilata, baciata da una splendida giornata di sole, per le vie di Solbiate Olona, partendo dalla chiesa di Solbiello per arrivare alla parrocchiale del centro. Con la conclusione del suggestivo ingresso dei figuranti nella Chiesa parrocchiale di Solbiate Olona al suono dell’organo e al canto dell’Alleluia. Un nuovo successo per il Club Boschessa che conferma la popolarità della tradizione e la capacità di coinvolgere le persone per mettere in piedi un’organizzazione così complessa.
E a Busto Arsizio? La Befana non ha riservato grandi sorprese in città. In centro i bambini si sono goduti l’igloo di piazza San Giovanni con giochi e animazioni, mentre in piazza Garibaldi la ripartenza della fontana ha permesso di cancellare lo scempio della maxi-rissa della giornata precedente. Gli adulti si sono consolati con la prestigiosa versione di Romeo e Giulietta su musica di Prokofiev a cura del Ballet of Moscow, proposta dal Teatro Sociale all’ora dell’aperitivo. Un modo incantevole per “portarsi via” tutte le feste e tornare al lavoro quotidiano.n