STRESA – Una delegazione della commissione speciale per i rapporti tra la Lombardia e la Confederazione elvetica e per la valorizzazione e la tutela dei territori montani ha partecipato oggi al Palacongressi di Stresa (Verbanio-Cusio-Ossola) all’assemblea annuale della comunità di lavoro Regio Insubrica, ente bilaterale di cui fanno parte Regione Lombardia, Regione Piemonte, Canton Ticino, Comuni, Comunità montane, Camere di commercio, Università ed enti di promozione territoriale delle province lombarde di Lecco, Como e Varese e di quelle piemontesi di Novara e Verbania-Cusio-Ossola.
Oltre al presidente della commissione Giacomo Zamperini, erano presenti anche i consiglieri Michele Schiavi (FdI) e Silvana Snider (Lega) che hanno preso atto del passaggio di consegne tra il presidente uscente di Regio Insubrica Massimo Sertori, che ha concluso oggi il suo mandato annuale, e il nuovo presidente Matteo Marnati, assessore all’Innovazione della Regione Piemonte. “Desidero ringraziare il presidente uscente Massimo Sertori per il grande lavoro svolto durante il suo mandato -ha dichiarato il presidente Zamperini-.
E’ stato un anno segnato dall’emergenza climatica e dalla crisi idrica che ha inciso pesantemente sui nostri territori e che Regione Lombardia ha gestito con grande impegno in stretta collaborazione con la Confederazione elvetica per quanto riguarda il bacino del Ticino. Tra i tanti temi affrontati nell’assemblea odierna ritengo particolarmente rilevante quello dei fondi Interreg: occorre accelerare l’approvazione del VI Programma 2021-2027 e iniziare a spendere i fondi (ben 150 milioni di euro) che rappresentano l’unica fonte di finanziamento pubblico transfrontaliero. Apprezzo il fatto che dal prossimo programma Regio Insubrica parteciperà ai lavori del Comitato di Sorveglianza Interreg ma intanto bisogna sbloccare subito i fondi per i progetti già approvati e metterli a disposizione dei territori. La commissione da me presieduta seguirà con estrema attenzione l’iter di approvazione”.