07 Nov 2024
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A partire da novembre 2024, Regione Lombardia ha lanciato un programma di screening gratuito per la diagnosi precoce del tumore alla prostata, rivolto agli uomini di 50 anni. L’iniziativa mira a individuare precocemente eventuali tumori alla prostata, aumentando le probabilità di cura e riducendo il rischio di trattamenti invasivi grazie alla diagnosi tempestiva.
Come funziona lo screening?
Lo screening si basa sul test del PSA (Antigene Prostatico Specifico), eseguito tramite un semplice esame del sangue. Questo test può evidenziare anomalie nella prostata, aiutando a rilevare possibili problemi anche in assenza di sintomi. In base ai risultati del PSA e a un questionario preliminare, il percorso di screening può includere ulteriori esami diagnostici come visite urologiche, risonanza magnetica o biopsia, per una diagnosi più approfondita.
Chi può accedere al programma?
Il programma è accessibile agli uomini residenti in Regione Lombardia che compiono 50 anni a partire da novembre 2024. Per esempio, i nati a novembre 1974 possono già accedere al test, mentre i nati a dicembre 1974 potranno farlo dal mese successivo. L’accesso allo screening rimane disponibile fino al compimento dei 70 anni.
Alcuni soggetti sono esclusi temporaneamente dallo screening, come coloro che hanno effettuato il test del PSA negli ultimi due anni o specifici esami diagnostici negli ultimi cinque anni. Inoltre, il programma non è adatto per chi ha già ricevuto una diagnosi di tumore maligno alla prostata o per chi presenta determinate mutazioni genetiche.
Come partecipare allo screening?
Per iscriversi, il cittadino deve compilare un questionario online tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), fornendo informazioni personali e familiari. In alternativa, può rivolgersi a uno dei punti di accesso sul territorio, dove personale qualificato è disponibile per assistenza diretta.
Il test del PSA può essere effettuato in uno dei laboratori aderenti senza prenotazione né impegnativa medica. Tutte le informazioni utili sono disponibili nella pagina dedicata del sito di Regione Lombardia.
