Reguzzoni scrive al ministro “Più valore ai musei delle pipe”

GAVIRATE-BREBBIA Valorizzare il patrimonio artistico e culturale dei musei della Pipa di Gavirate e Brebbia per sfruttarne le potenzialità in chiave turistica.
L’invito è di Marco Reguzzoni, capogruppo della Lega alla Camera, che ha presentato un’interrogazione parlamentare al ministro dei Beni Culturali Giancarlo Galan. L’ex presidente della provincia chiede «quali iniziative il ministero intenda attuare in termini di risorse economiche, tecniche e umane sia per valorizzare l’importante patrimonio artistico e culturale dei musei della Pipa di Gavirate e Brebbia,

sia per sfruttarne le potenzialità in chiave turistica, tenuto conto del fatto che in provincia di Varese esiste una forte tradizione legata alla produzione di pipe, con aziende famose in tutto il mondo».
Sia il museo gaviratese che quello brebbiese sono due gioielli da valorizzare. «Il museo di Gavirate – ricorda Reguzzoni – fondato da Alberto Paronelli alla fine degli anni Settanta è il primo museo italiano della pipa, con le sue otto sale e gli oltre trentamila pezzi provenienti da ogni continente». Non è da meno il museo di Brebbia fondato nel 1979, il quale ospita la collezione di Franz Schuchardt che ha un valore inestimabile.
Il museo di Gavirate ospita anche numerose collezioni accessorie ed è sede dell’Accadémie Internazionale de la Pipe, oltre a produrre artigianalmente circa trecento pipe all’anno, interamente realizzate a mano.
«I due musei – conclude Reguzzoni – sono rappresentativi della grande tradizione varesina nella produzione della pipa, una di quelle nicchie economiche che vanno valorizzate e difese; nella zona di Brebbia operano aziende famose in tutto il mondo e la stessa provincia di Varese nel 2007 ha organizzato una mostra e ha acquistato una collezione di pipe di Gianni Brera, in custodia ora al museo di Brebbia».

e.romano

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