“Quali iniziative il ministro intenda adottare per evitare gli esuberi annunciati da Whirlpool, che a Varese colpirebbero seicento lavoratori”. Lo chiede il capogruppo della Lega Nord alla Camera, Marco Reguzzoni, in un’interrogazione rivolta al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali. “Ho appreso con stupore e preoccupazione – spiega Reguzzoni – la notizia dei licenziamenti previsti da Whirlpool, nell’ambito del suo piano biennale di riorganizzazione. Licenziamenti che, in Italia, dovrebbero coinvolgere mille dipendenti, seicento dei quali solo a Varese, dove perderebbero il lavoro cinquecento operai e cento impiegati. In pratica il piano prevedrebbe la dismissione della produzione di frigoriferi di alta gamma a Cassinetta di Biandronno. Sito già interessato, fra l’altro, da una procedura di cassa integrazione ordinaria”.
“Sarebbe un’operazione molto preoccupante – continua il presidente dei deputati del Carroccio – anche perché la Whirlpool rappresenta un importante e storico bacino di occupazione per tutto il territorio. Ho dunque ritenuto giusto chiedere al ministro quali iniziative ritenga opportuno adottare, affinché sia ritirata la richiesta di licenziamento da parte dell’azienda e si attivi un confronto tra le parti, per arrivare a una soluzione in grado di garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali”.
e.marletta
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