Relax in riva al lago, tra vetri e scarti

“Segnalaci Varese” è l’iniziativa di caccia al degrado e ai disagi che consente al lettore di collegarsi all’indirizzo www.segnalacivarese.it e indicare l’obbrobrio in cui è incappato

Il Segnalaci Varese di oggi si sposta in una delle zone maggiormente frequentate dai varesini, e non solo, durante la bella stagione. Siamo sulle sponde del lago di Varese. E, per la precisione, ci troviamo sul lungolago, alla Schiranna.
Il sole, il caldo e le giornate “off” dagli impegni lavorativi, spingono grandi e piccini a “migrare” verso il lago. Qui, è possibile rilassarsi e abbronzarsi all’ombra degli alberi ospitati nel parco.

Sono molte le famiglie e le compagnie di giovani, inoltre, che optano per un picnic all’aria aperta all’interno dell’area attrezzata, approfittando anche del fatto che qui è possibile trovare una discreta scelta di giochi dedicati ai più piccoli.
L’atmosfera che si respira è quella vacanziera. Ma all’imbrunire, quando il parco si svuota ciò che rimane in bella vista è tutt’altro che uno scenario piacevole. Infatti, sono in molti coloro che hanno l’abitudine di abbandonare i propri rifiuti a terra prima di far ritorno a casa.

Così finito il weekend, o in questo caso il lungo ponte del 2 giugno, ecco bottiglie in vetro e plastica fare capolino tra l’erba del parco, così come fazzoletti, tovagliolini usati e cartacce di ogni sorta gettati a terra in ogni angolino.
I cestini della raccolta rifiuti non mancano, ma sembra che ancora molti varesini non abbiano l’abitudine a farsi carico dei propri rifiuti, preferendo di percorrere la via della maleducazione.

Per rendere nuovamente il parco presentabile c’è poi bisogno che qualcuno lo ripulisca. Questo ingrato compito spesso viene portato a termine dal gestore del parco giochi e dagli operatori Aspem che, puntualmente, si armano di guanti, pinze e buona volontà e fanno piazza pulita del degrado accumulatosi nel fine settimana.
Le immagini di questo scenario hanno fatto, nei giorni scorsi, il giro del web e sono in molti a chiedersi se non esista un corpo preposto al monitoraggio ed, eventualmente, a sanzionare i “furbetti dell’immondizia”. A rispondere a questi interrogativi è l’assessore all’Urbanistica, , sempre attento ai dibattiti che scaturiscono sui social network.
«Le multe possono essere date solo dai vigili urbani e, ovviamente, solo se il vigile urbano vede la persona che abbandona il rifiuto (altrimenti a chi la fa la multa?) – spiega l’assessore – Possono 80 vigili presidiare 24 ore su 24 una città di 80mila abitanti? La maleducazione dilagante si combatte con le regole insegnate in famiglia e a scuola e con i cittadini che vigilano sui comportamenti degli altri cittadini».

“Segnalaci Varese” è l’iniziativa di caccia al degrado e ai disagi che consente al lettore di collegarsi all’indirizzo internet www.segnalacivarese.it e indicare l’obbrobrio in cui è incappato, fissando il punto sulle cartine delle città.
Alcune segnalazioni verranno pubblicate mercoledì e sabato. Puntate speciali saranno programmate anche durante la settimana.