07 Set 2010
di 
2 minuti di lettura
MARNATE Operaio marnatese vittima di un grave infortunio sul lavoro: l’uomo, S.P. di 44 anni, è stato schiacciato da un rullo del peso di due quintali.
L’incidente è avvenuto intorno alle 14 di ieri all’interno dei capannoni della ditta Crespi spa con sede a Buscate (Milano) in via per Malvaglio. L’uomo è un dipendente della grande azienda buscatese, una delle realtà produttive più importanti dell’Altomilanese con i suoi 160 lavoratori, e stando a quanto accertato sinora dagli agenti della polizia locale di Buscate e dai funzionari Asl subito intervenuti,
stava eseguendo la pulizia di un massiccio e pesante rullo in metallo utilizzato per lo stampaggio dei tessuti.
Non è chiaro, al momento, se il rullo fosse ancora montato sul macchinario o se fosse già stato smontato e appoggiato su dei supporti per la pulitura. Dell’infortunio non ci sarebbero infatti testimoni diretti. I colleghi, richiamati dai lamenti di S.P., avrebbero trovato il marnatese steso a terra semischiacciato dal tubo. Il rullo, in ogni caso, sarebbe caduto o rotolato addosso all’operaio schiacciandogli gambe e torace.
Immediata è quindi partita dall’azienda la chiamata al numero unico di emergenza 112; sul posto sono subito arrivati i soccorritori della Croce Azzurra di Buscate che hanno trasportato d’urgenza il ferito all’ospedale di Busto Arsizio. Stando ai primi accertamenti, nell’infortunio S.P. avrebbe rimediato delle polifratture agli arti inferiori oltre alla lussazione di una spalla: le sue condizioni sono serie ma fortunatamente il quarantaquattrenne non versa in pericolo di vita. Rullo e macchinario sono invece stati messi sotto sequestro, come da prassi in caso di simili incidenti. Gli agenti della polizia locale e i funzionari Asl dovranno infatti accertare cosa sia accaduto con esattezza all’interno del capannone, ascoltando l’operaio non appena si sarà ripreso dallo choc, stabilendo soprattutto se al momento del fatto tutte le misure previste dalle vigenti normative in materia di sicurezza sul lavoro fossero state correttamente applicate. L’inchiesta dovrà inoltre stabilire tutte le responsabilità del caso. L’incidente non avrà ripercussioni sulla produzione della Crespi spa che non subirà nessuno stop in seguito all’infortunio. L’uomo resta ricoverato in Ortopedia: la prognosi supera i 40 giorni.
Simona Carnaghi
f.artina
© riproduzione riservata
