Revenge porn a Busto Arsizio: arrestato per estorsione aggravata

Trentacinquenne in manette a Busto Arsizio, vittima costretta a pagare 22.000 euro.

La Polizia di Stato di Busto Arsizio ha arrestato in flagranza di reato un uomo di 35 anni con l’accusa di estorsione aggravata ai danni di un conoscente. L’operazione è scattata il 22 febbraio, anche se la notizia è stata resa nota solo oggi, lunedì 3 marzo. Il sospettato avrebbe minacciato la vittima con la diffusione di immagini sessualmente esplicite, riuscendo così a estorcere complessivamente 22.000 euro: un vero e proprio caso di revenge porn.

La vicenda ha avuto inizio il 31 dicembre 2023 e si è protratta per oltre un anno. La vittima, esasperata, si è rivolta al Commissariato di Busto Arsizio il 13 febbraio per denunciare le ripetute richieste di denaro da parte dell’estorsore, che sfruttava il loro rapporto di conoscenza per ottenere somme sempre più ingenti.

Le indagini hanno rivelato un ingegnoso raggiro: l’arrestato aveva convinto la vittima di aver anticipato 48.000 euro per una presunta prestazione sessuale di gruppo alla quale quest’ultima avrebbe dovuto partecipare ma che non aveva mai usufruito. Per questo motivo, l’estorsore pretendeva almeno metà della somma, minacciando di coinvolgere i familiari e di diffondere il materiale compromettente.

Grazie a una serie di appostamenti, gli investigatori sono riusciti a monitorare lo scambio di denaro tra la vittima e il 35enne, intervenendo tempestivamente per arrestarlo in flagranza di reato. L’uomo è stato condotto nel carcere di Busto Arsizio, mentre le indagini proseguono per chiarire ulteriori dettagli del caso.