Chi ha meno di 35 anni non può ricordarsi questo parco, ma sicuramente potrà visitarlo in futuro, dopo la tanto attesa riapertura al pubblico operata dal Comune di Laveno.
Adiacente allo spazio delle ex ceramiche di Laveno, dove ora ha sede l’Hotel De Charme, la Passeggiata Romanini ed il Parco delle Torrazze sono due luoghi che da circa 30 anni erano chiusi al pubblico, con la vegetazione che si era ripresa i suoi spazi e aveva richiuso i viali, gli affacci e le scalinate che caratterizzano questo lembo di terra affacciato sul golfo di Laveno, per un totale di circa 5.000 mq.
La proprietà dell’area, la famiglia Romanini, ha trovato un accordo con l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Luca Santagostino, grazie al quale è stato restituito alla libera fruizione pubblica un romantico angolo di territorio.
Alla riapertura dei cancelli, durante una breve cerimonia di inaugurazione, erano presenti oltre al Sindaco e alla famiglia Romanini, anche l’assessore ai lavori pubblici Fabio Bardelli, il Consigliere Regionale Giacomo Cosentino e il presidente della Comunità Montana Valli del Verbano Simone Castoldi, oltre a diversi consiglieri e funzionari comunali del comune di Laveno Mombello.
La vegetazione invasiva che aveva reso l’area impossibile da frequentare è stata tagliata sotto la guida di esperti agronomi e la zona sarà oggetto dopo l’estate di ulteriori lavori che renderanno il parco ancora più bello, con posa di arredo urbano, manutenzione delle scalinate e sistemazione della terrazza della piccola Darsena dalla quale si può godere di una incantevole vista sul lago.
Il parco è accessibile dal lungolago oppure anche dalla via San Michele. L’idea dell’Amministrazione è quella di creare un unico percorso che costeggi il lago ampliando l’attuale passeggiata, unendosi con il parco del Forte Castello più a monte e, durante le chiusure pedonali della SP69, con la frazione di Cerro, per un totale di più di 4 km di cammino pedonale sulle rive del Verbano, tra locali, scorci meravigliosi, imbarcadero e parchi attrezzati.