23 Gen 2015
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– Uno stereo, una lavatrice e materiali di consumo: un magro bottino, quanto basta, però, a mettere in ginocchio una scuola dell’Infanzia dove, si sa, per avere qualcosa di extra occorre fare i salti mortali.
E’ quanto pensano i genitori della scuola dell’Infanzia “Galli” nel centro di Somma Lombardo, storica scuola dedicata ai bambini dai 3 ai 5 anni che, durante le festività natalizie, è stata derubata.
Chi è entrato per primo alla ripresa delle lezioni, a gennaio, ha trovato armadietti aperti e roba un po’ dappertutto oltre al furto della lavatrice utilizzata dalle bidelle e dello stereo, utile alle attività didattica dei bambini.
Così i genitori degli alunni tornano in pista, come un anno fa, inventandosi un concerto di beneficenza per il “Galli”.
Organizzati in associazione “Amici dell’asilo Galli” onlus, mamme e papà non intendono certo darsi per vinti e rispondo ai ladri con una nuova iniziativa volta a raccogliere fondi da ridestinare all’acquisto di materiale per i bimbi che frequentano la scuola di via Garibaldi. Così, sabato sera prossimo, in biblioteca comunale, alle 21, sarà “Cantiamo per il Galli” con la performance del Coro alpino Orobica che si è esibito addirittura a Montecitorio.
Un concerto di beneficenza, con ingresso a offerta libera che vuole essere appunto d’aiuto alla scuola. «Non c’è altro da fare», dicono sconsolati i genitori dei piccoli che frequentano il “Galli”.
«Evidentemente c’è anche chi ha bisogno di una lavatrice e arriva addirittura a rubarla. Però è triste che si entri in un asilo».
Nessun impianto antifurto né una semplice sirena d’allarme ha potuto spaventare e fungere da deterrente. E adesso si comincia, forse, a valutare anche la possibilità di installare un antifurto.
Difficile che possa occuparsene l’Istituto comprensivo “Leonardo da Vinci”, alle prese con risorse sempre centellinate da suddividere tra i vari plessi delle scuole di Somma, dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado. Più facile che l’associazione degli Amici dell’asilo faccia, ancora una volta, la propria parte a sostegno e difesa della scuola sommese come un angelo custode.
/>La cittadinanza tutta è chiamata a rispondere all’appello di solidarietà lanciato per la serata di domani che va però ad aggiungersi al concerto, sempre con incasso devoluto in beneficenza (all’associazione Karibuni onlus che opera in Kenya), che si terrà all’oratorio. Un doppio impegno per i sommesi che vede i genitori del “Galli” sempre in prima fila per i loro bimbi e per la cittadina stessa.
