Napoli, 2 nov. (Apcom) – Situazione sempre ‘rovente’ a Giugliano, grosso comune a nord di Napoli dove, con un’ordinanza del presidente della Provincia, Luigi Cesaro, è stato riaperto il sito di ecoballe in località Taverna del Re che già accoglie oltre sei milioni di tonnellate di rifiuti. I manifestanti, che continuano a presidiare da circa una settimana la zona adiacente l’impianto, hanno tentato di bloccare alcuni compattatori che avevano da poco sversato rifiuti. Non si sono, però, registrati incidenti a differenza di quanto avvenuto ieri quando sono rimasti feriti un manifestante e un carabiniere.
Intanto a Giugliano è stata avviata una raccolta straordinaria dell’immondizia giacente in strada. Sono state portate via circa 220 tonnellate dal centro storico mentre nel sito di Taverna del Re hanno sversato trenta camion. Fonti del Comune assicurano che nelle prossime ore la situazione in città potrebbe ritornare alla normalità. Proseguono, nel frattempo, le indagini per risalire a chi, nella serata di ieri, ha cosparso di liquido infiammabile il portone di ingresso del palazzo municipale. L’autore del gesto era infatti a volto scoperto.
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Psc/Sar
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