Napoli, 7 feb. (TMNews) – E’ crisi rifiuti nel Napoletano. Con il passare dei giorni, infatti, si acuisce la presenza di immondizia non raccolta nelle strade. Situazione grave a Napoli dove a terra, questa mattina, ci sono 1.800 tonnellate, ma ancor più difficoltosa nell’intera provincia dove si stima vi siano oltre 6mila tonnellate. Nel capoluogo campano ieri vi erano 1.400 tonnellate, sabato 1.250 e venerdì 1.210, ma questa mattina la spazzatura depositata nei cassonetti e sui marciapiedi è aumentata anche a causa della chiusura, ieri, di alcuni impianti che hanno smesso di lavorare a mezzogiorno.
Domenica sono state conferite 481 tonnellate di immondizia, a fronte di 1.200 tonnellate prodotte quotidianamente: 324 sversate nella discarica di Chiaiano, 109 nell’impianto di Tufino e 48 in quello di Giugliano. Nel corso della scorsa notte, invece, sono state depositate 279 tonnellate a Chiaiano, mentre sta continuando il conferimento di circa 300 tonnellate nello stir di Santa Maria Capua Vetere che ieri era chiuso. Restano, inoltre, pieni di immondizia 88 compattatori che non hanno potuto svuotare il proprio carico.
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Psc
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