Napoli, 30 set. (Apcom) – “Tanto livore tanto onore. Sono orgogliosa. E’ talmente assurdo pensare che il problema dei rifiuti faccia capo al sindaco, vuol dire che il sindaco è potente”. Risponde così il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino alle accuse che le sono state rivolte dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in merito al problema rifiuti a Napoli.
A margine del comizio del leader del Partito democratico Pier Luigi Bersani a Napoli, il primo cittadino partenopeo aggiunge: “Il livore di Berlusconi ricorda lo schiaffo che, nel ’94, con il reggente del Partito popolare permise di lasciare a terra il suo governo. Si spiega solo così il livore – prosegue Iervolino -. Domani dirà che sono colpevole anche del terremoto dell’Aquila – ha detto ancora con ironia – questa festa del Pd è una felice coincidenza che capiti con le ‘Quattro giornate di Napoli’. Noi speriamo che parta da qui la liberazione da Berlusconi”.
Ma a Napoli esisteva un problema rifiuti? A questa domanda il sindaco risponde: “Certo che c’era un problema raccolta, ma perchè non sapevamo dove andare a portare la spazzatura e perchè Acerra, che non ho fatto e che non ho chiamato io ‘eroi’ quelli che l’hanno costruito, non funzionava”.
Psc/Lux
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