MILANO – Nel 2021 in Lombardia sono state raccolte e avviate a riciclo più di 570.000 tonnellate di carta e cartone con un incremento di 5.915 tonnellate rispetto al 2020. Lo si evince dal 27° Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata di carta e cartone in Italia presentato da Comieco (Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica).
Un dato che – viene sottolineato dal consorzio – segna l’eccellenza dei cittadini lombardi nell’attenzione alla pratica della raccolta differenziata, soprattutto per quanto riguarda carta e cartone. Nonostante i mutamenti dovuti a stop e ripartenze nell’ultima fase dura della pandemia ogni cittadino della regione ha differenziato 57,5 kg durante l’anno, media pro-capite molto vicina a quella nazionale (60,8 kg/ab-anno).
“Nonostante le difficili condizioni del 2021 la Lombardia con oltre 572mila tonnellate rappresenta da sola circa il 16% di tutta la raccolta comunale di carta e cartone del Paese – spiega Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – e questo testimonia il grande impegno e l’attenzione per l’ambiente che da sempre anima uno dei bacini più virtuosi del Paese. Può tuttavia ancora migliorare dal punto di vista del livello di intercettazione della frazione cellulosica sul totale dei rifiuti prodotti, che si attesta a 12,1%”.
A livello nazionale, nel 2021 la raccolta differenziata di carta e cartone delinea una situazione caratterizzata da un andamento ovunque positivo. Oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiale cellulosico sono stati differenziati complessivamente in tutto il Paese, in crescita di oltre 110.000 tonnellate (+3,2%) rispetto al 2020. La media pro-capite del Paese supera per la prima volta i 60 kg/ab.
Dal Rapporto Comieco risulta come l’Italia per il secondo anno consecutivo abbia raggiunto l’obiettivo UE 2030 per il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici fissato all’85%, traguardo tagliato già l’anno precedente con 10 anni di anticipo.