Rifiuti/ Napoli ancora tra cumuli, ma sindaco è ottimista

Napoli, 20 lug. (TMNews) – Napoli ancora sommersa dai rifiuti anche se, i dipendenti della Lavajet, azienda subappaltatrice di Asia per la raccolta in alcune zone della città, la scorsa notte hanno ricominciato a lavorare iniziando a ripulire le strade del centro. Nonostante non ci siano numeri ufficiali, sui marciapiedi e nei cassonetti partenopei si stima vi siano circa 2.400 tonnellate di immondizia. Una quantità che si mantiene stabile da qualche giorno.

Fiducioso sul futuro il sindaco Luigi de Magistris: “Stiamo andando molto bene. Ieri il vicesindaco Tommaso Sodano ha partecipato a un’assemblea dei lavoratori Lavajet dimostrando che quest’amministrazione ha rispetto per tutti, ma grande determinazione e fermezza. Così come ho fatto nei giorni scorsi con l’Asia, li stiamo motivando. Stanotte si è ripreso a lavorare e si continuerà a farlo. Anzi – ha proseguito de Magistris – faccio un appello a tutti a dare il massimo”. Il sindaco si dice “soddisfatto”

anche dell’andamento dei lavori per il nuovo sito di stoccaggio provvisorio che sorgerà in via Brin e per l’imminente accordo con uno o due Paesi esteri per il trasporto dei rifiuti via mare. Intanto in città e nell’hinterland continuano roghi dolosi ai cumuli di immondizia e serpeggia il malcontento. “Condivido la rabbia e l’esasperazione dei cittadini – ha aggiunto – Da questa notte, però, i cumuli nelle strade diminuiranno e non aumenteranno. E’ una guerra – ha concluso il primo cittadino – e le guerre si devono combattere e vincere”.

Psc

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