Palermo, 22 nov. (Apcom) – L’emergenza rifiuti a Palermo pare essere definitivamente rientrata. Sono stati infatti riparati i guasti che nei giorni scorsi hanno riguardato gli impianti di smaltimento della discarica di Bellolampo, causando rallentamenti nelle operazioni di raccolta e l’accumulo di spazzatura lungo le strade del capoluogo siciliano con il conseguente disagio per i cittadini. Riguardo al problema del percolato in eccesso sedimentato nelle vasche della discarica palermitana, i commissari straordinari dell’Amia, hanno comunicato che “da gennaio ad oggi sono state prelevate e smaltite oltre 102 mila tonnellate di liquido e il trend fa prevedere di toccare entro il 31 dicembre quota 120 mila tonnellate”.
Un dato di gran lunga superiore a quello registrato nel 2008, quando le tonnellate smaltite furono 60 mila, e nel 2009 con 87mila tonnellate, con un incremento percentuale pari al 40% reso possibile grazie all’impiego medio di 13 cisterne giornaliere. Nei prossimi giorni sarà bandita una gara per l`affidamento del servizio di rimozione di tutto il percolato presente ancora in discarica. A quanti nelle scorse settimane avevano messo in dubbio l’operato della gestione commissariale, infine, i commissari straordinari dell’Amia rispondono sottolineando “che per organizzare reati del genere – scrivono – c`è necessariamente bisogno di una vasta rete di corruzione, dentro e fuori Amia, per eludere i sistemi di controllo adottati. Spetta alle autorità competenti verificare la conferma di questi sospetti o, nel caso contrario, di analizzare il comportamento di chi li muove”.
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