Rifiuti/ Solidarietà aiuterà Napoli a ripulire le strade


Napoli, 27 nov. (Apcom)
– Entro quindici giorni Napoli tornerà pulita. E’ la promessa del premier Silvio Berlusconi che ieri, nel corso di un lungo vertice in Prefettura, ha stabilito con i rappresentanti degli enti locali i modi e i tempi per uscire dalla nuova emergenza rifiuti. Secondo il piano elaborato, i passaggi saranno tre: invio di compattatori da parte delle altre Regioni d’Italia per accelerare la raccolta dell’immondizia che giace nelle strade del capoluogo campano e del suo hinterland; la `solidarietà’ delle altre Province campane che, per i prossimi 12-14 giorni, accoglieranno nei propri impianti i rifiuti napoletani e infine, lo svuotamento degli Stir per permettere il loro regolare funzionamento, ossia dividere la frazione secca da destinare al termovalorizzatore di Acerra e la frazione umida da inviare nelle discariche del territorio.

Un meccanismo che dovrebbe durare a lungo, salvo altre crisi o la chiusura di discariche prossime alla saturazione, come quella di Chiaiano che quotidianamente, ingoia oltre 600 tonnellate. E soprattutto nell’attesa che si costruiscano gli altri due termovalorizzatori: quello di Napoli Est e di Salerno. Nel corso dell’incontro con i giornalisti, il presidente del Consiglio, infatti, ha chiesto di accelerare le procedure per la loro costruzione garantendo, nel contempo, che per ora non ci sarà la realizzazione di nuove discariche. (segue)

Psc

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