Tivoli, 12 feb. (Apcom) – Il giudice del tribunale di Tivoli, PIerluigi Balestrieri, si è ritirato in camera di consiglio per decidere se rinviare a giudizio o meno i 5 imputati nella vicenda delle violenze e degli abusi di cui sarebbero stati vittime 21 bambini di un asilo nido a Rignano Flaminio. Sotto accusa ci sono 3 maestre, Marisa Pucci, Silvana Magalotti e Patrizia Del Meglio, con il marito l’autore tv Gianfranco Scancarello. Il pm Marco Mansi ha chiesto il processo anche per la ex bidella dell’istituto, Cristina Lunerti.
L’avvocato Franco Coppi, difensore di Del Meglio e Scancarello, ha spiegato: “Non c’è, negli atti, alcun minimo riscontro alle parole dei bambini. Una prova scientifica certa delle violenze brutali che dicono, in particolare tramite di genitori, di avere subito. Mancano i riscontri. E’ come un processo di omicidio in cui non solo non si trova il cadavere ma non c’è proprio prova della morte della vittima”. Gli avvocati di parte civile Antono Cardamone e Franco Merlino, hanno detto: “Non siamo d’accordo su nulla di quanto ribadtio oggi dal professor Coppi, riteniamo, che ci sia la necessità di una valutazione nel merito delle accuse e quindi di un processo”.
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