Ripulire i boschi dall’inciviltà Volontari in campo a Jerago

Volontari in campo per ripulire i boschi e combattere l’inciviltà. «Con quello che abbiamo trovato, avremmo potuto arredare una casa…». Usa l’ironia l’assessore all’ambiente di Jerago con Orago, Salvatore Rosario Marino, per descrivere la quantità di rifiuti abbandonati nei boschi del paese che sono stati recuperati ieri mattina grazie all’instancabile lavoro dei volontari che hanno partecipato all’edizione 2013 della giornata ecologica, dedicata alla pulizia straordinaria dei boschi e dei cigli delle strade. Divani, materassi, camerette,

televisori, e poi ancora tante bottiglie, i soliti sacchetti gettati dai finestrini: insomma, c’era un po’ di tutto nella zona prescelta dall’amministrazione per la pulizia, quella della Cascina Mirasole al nord del paese, attorno alla via per Menzago. È qui che una trentina di volontari delle associazioni del territorio (Pro Loco, Amici di Paese, Sci Club Jerago, Alpini, Protezione Civile, Jo-Europa e comitato genitori delle scuole Manzoni) che hanno aderito con entusiasmo alla manifestazione organizzata dall’assessorato all’ambiente, hanno sfidato la pioggia ieri mattina per ripulire «uno dei polmoni verdi del paese», come sottolinea l’assessore Marino, «i cui sentieri devono tornare ad essere un’opportunità di svago e passeggiate per i nostri cittadini invece che essere trasformati in discariche improvvisate dai soliti incivili». Diversi camion di rifiuti sono stati raccolti alla fine della mattinata: nei prossimi giorni i volontari, con l’aiuto dei lavoratori socialmente utili in carico al Comune, differenzieranno i rifiuti raccolti per mandarli allo smaltimento. «Abbiamo già un servizio eccellente di raccolta rifiuti, con la differenziata che è già arrivata al 72%, ma occorre continuare su questa strada per rendere sempre più bello e vivibile il nostro paese – le parole del sindaco Giorgio Ginelli, intervenuto nell’aperitivo finale al parco Onetto – iniziative come la giornata ecologica, che mettono in rete le associazioni del territorio, possono aiutare a raggiungere questo obiettivo». n A. Ali.

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