VARESE – Da fine ottobre luci notturne spente sulle facciate di Palazzo Estense, Torre Civica e della Torre di Velate. Di notte – a parte passaggi pedonali e punti sensibili per la sicurezza- riduzioni del flusso luminoso dei lampioni, fino al 50%. Sostituzione di oltre 11 mila punti luce in città, per un risparmio energetico annuo che riduce di un terzo i consumi, passando da oltre 6 milioni a 4 milioni di kilowattora.
E’ questo in sintesi il piano di risparmio energetico a Varese. La riduzione stimata è dell’11% dei consumi di gas e del 30% dei consumi elettrici, con un beneficio annuo per le casse di Palazzo Estense che supera i 400 mila euro.
L’opera di efficientamento energetico ha riguardato 46 edifici pubblici, di cui 38 scuole, con interventi come l’installazione di pannelli solari fotovoltaici, termici e di cappotti termici, la sostituzione di caldaie con impianti efficienti e dell’illuminazione con tecnologia led.
“Il lavoro messo in campo in questi anni ha oggi un impatto positivo essenziale sul contenimento dei consumi”, dichiara il sindaco Davide Galimberti.
Sarà ridotto poi l’orario di accensione degli impianti degli uffici comunali in prossimità del weekend, utilizzando in parte lo smart working come già fatto durante la pandemia.