Rissa extralarge tra piazza e via. In 12 denunciati dalla polizia

L’episodio risale alla notte del 14 maggio: nonostante le reticenze dei coinvolti, la polizia sta facendo luce

Maxi rissa a Gallarate: i poliziotti hanno denunciato una dozzina di persone per una faccenda sulla quale sono ancora in corso diversi accertamenti.

Tuttavia è stata una notte di violenza quella del 14 maggio scorso quando, stando alle prime informazioni, intorno alle 4 di notte in pieno centro, due gruppi contrapposti di persone si sono affrontati scatenando una rissa furibonda. La situazione sarebbe degenerata ulteriormente senza l’intervento tempestivo da parte delle forze dell’ordine. In pochi minuti, infatti sono intervenuti gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Gallarate.

Stando alle prime informazioni, pur di fronte alle reticenze di tutti i coinvolti negli scontri, che sfrontatamente hanno dichiarato di “essere scivolati” procurandosi delle lesioni, gli agenti sono riusciti meticolosamente a ricostruire i fatti e ad identificare tutte le persone che sarebbero state coinvolte nella super rissa dell’alta notte. Per il momento non sono ancora chiari i motivi che hanno spinto i soggetti a darsele di santa ragione nel cuore della città.

Forse tra i gruppi coinvolti potrebbero esserci delle pendenze di carattere economico, ma si tratta di aspetti sui quali sono ancora in corso tutti gli approfondimenti del caso. In questo senso l’attività investigativa è ancora in corso. Gli agenti stanno cercando di definire con esattezza come si sono svolti i fatti, ma soprattutto si sta cercando di lavorare al movente.

L’indagine condotta dalla Squadra Volante ha visto gli uomini del Commissariato impegnati nel rintracciare i testimoni, raccogliendone le dichiarazioni. Inoltre, in questa prima fase dell’indagine, sono state essenziali le telecamere, installate dal Comune a presidio del territorio, che hanno filmato parte degli scontri, iniziati in via Postporta e proseguiti in direzione di piazza Garibaldi.

Ora i 12 indagati per rissa e lesioni anche gravi, tutti italiani di un’età compresa tra i 20 ed i 30 anni, alcuni con precedenti penali, sono a disposizione della Procura della Repubblica di Busto Arsizio che coordina le indagini. Sono ancora diversi gli aspetti sui quali si sta cercando di fare piena luce. Nessuno, per fortuna, è comunque in pericolo di vita.