A Castiglione Olona, un ristoratore specializzato in cucina etnica è finito nel mirino della Guardia di Finanza per un’operazione fraudolenta che ha portato all’omissione di ben 246 scontrini fiscali. Questi scontrini, emessi e consegnati ai clienti, non sono stati trasmessi all’Agenzia delle Entrate, causando una mancanza di comunicazione riguardo agli incassi, che ammontano a oltre 85.000 euro nell’ultimo anno.
La scoperta del raggiro è avvenuta grazie a un’accurata indagine condotta dai finanzieri del Comando provinciale di Varese. Le irregolarità emerse non si limitano solo alla frode fiscale: durante i controlli, sono state riscontrate anche violazioni in materia di lavoro, che comporteranno sanzioni da un minimo di 6.000 euro fino a 10.000 euro.
Il ristoratore ora si trova di fronte a severe conseguenze legali e finanziarie. Ogni trasmissione omessa di uno scontrino comporterà una sanzione tributaria, e l’Agenzia delle Entrate potrà decidere di sospendere l’attività commerciale per un periodo compreso tra 1 e 6 mesi.