01 Set 2010
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Bruxelles, 1 set. (Apcom) – La Commissione europea attende ulteriori chiarimenti da Parigi sulla sua politica nei confronti dei Rom: lo scrive in un rapporto presentato oggi ai suoi colleghi dell’esecutivo europeo, il commissario alla Giustizia, Viviane Reding. “La Commissione attende informazioni dettagliate dalla Francia” per stabilire se i rimpatri dei Rom in Romania sono conformi o no al diritto europeo, afferma Reding in questo rapporto di una decina di pagine.
Il testo ricorda innanzitutto le regole europee sulla libertà di circolazione: in particolare l’articolo 21 del Trattato di Roma che afferma che tutti i cittadini dell’Ue hanno il diritto di circolare liberamente negli Stati membri. Una direttiva europea precisa tuttavia che possono essere imposte delle restrizioni in nome dell’ordine pubblico, della sicurezza e della salute pubbliche”.
Ieri, due ministri francesi, il sottosegretario agli Affari europei, Pierre Lellouche, e il ministro dell’Immigrazione, Eric Besson, sono andati a difendere la politica francese sui Rom davanti alla Commissione. Besson afferma che i rimpatri dei Rom nel loro Paese di origine effettuati da Parigi rispettano “scrupolosamente” il diritto europeo.
Sembra tuttavia esistere una divergenza fra Parigi e la Commissione. Besson ha insistito sulla “responsabilità propria di ciascuno Stato dell’Ue per l’integrazione sociale e economica dei suoi cittadini”, puntando il dito implicitamente contro la Romania che non farebbe abbastanza per l’integrazione della sua comunità Rom.
Nuove riunioni “tecniche” sono previste con le autorità francesi nei prossimi giorni.
(con fonte Afp)
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