Rom/ Francia, partita a Parigi marcia contro espulsioni


Parigi, 4 set. (Apcom)
– Migliaia Di persone hanno cominciato a manifestare nel primo pomeriggio a Parigi per protestare contro la nuova politica di sicurezza del governo di Nicolas Sarkozy, in particolare contro le espulsioni dei Rom.

Manifestazioni erano in programma oggi in più di 130 città della Francia e davanti alle ambasciate francesi di diversi Paesi dell’Unione europea (inclusa l’Italia), indette da decine di associazioni e organizzazioni per la difesa dei diritti umani con il sostegno dei sindacati e dei partiti di opposizione.

La marcia parigina ha preso il via verso le 14,30: in testa al corteo una quarantina di rom rumeni, il cui campo è stato smantellato il 12 agosto scorso a Choisy-le-Roi, alla periferia di Parigi, riuniti dietro ad uno striscione con su scritto: “No alla politica disumana di Sarkozy”. Diverse centinaia di persone erano scese in strada nella mattinata a Bordeaux per dire “Basta al razzismo”.

Al più basso nei sondaggi, imbarazzato dallo scandalo politico-fiscale che ha investito il ministro del Lavoro Eric Woerth, costretto a difendere da martedì la cruciale riforma delle pensioni, il presidente francese Nicolas Sarkozy aveva annunciato a fine luglio un inasprimento della sua politica di sicurezza. Ma decidendo di smantellare i campi illegali di Rom e annunciando l’intenzione di togliere la cittadinanza ai neofrancesi di origine straniera che si macchino di certi reati, Nicolas Sarkozy ha suscitato l’indignazione dell’opposizione e di certa parte della società civile.

Da fine luglio, circa 1.000 Rom rumeni e bulgari sono stati rimpatriati e un centinaio di campi illegali sono stati smantellati. (con fonte Afp)

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