Romeo e Giulietta, attori fanno causa per le scene di nudo di un film di 55 anni fa

La Paramount Pictures citata in giudizio per "abusi sessuali": chiesti 500 milioni di euro. "Il regista ci incoraggiò assicurandoci che non si sarebbe visto nulla", sostengono Whiting e Hussey.

Le star del film premio Oscar ‘Romeo e Giulietta‘ di Franco Zeffirelli del 1968 hanno citato in giudizio la Paramount Pictures per “abusi sessuali” a causa di una scena di nudo in cui sono apparse. Lo riporta la Bbc. Leonard Whiting e Olivia Hussey erano adolescenti quando hanno realizzato il film: ora gli attori inglesi, ormai settantenni, affermano che il regista Franco Zeffirelli li ha “incoraggiati a girare scene di nudo” nonostante le precedenti assicurazioni che non avrebbero dovuto farlo.

La Paramount non ha ancora risposto pubblicamente al reclamo. I due attori chiedono un risarcimento di oltre 500 milioni di dollari (417 milioni di sterline), stimati sulla base delle sofferenze che dicono di aver subito e alle entrate ottenute dal film dalla sua uscita. Entrando nel merito, Hussey e Whiting affermano che Zeffirelli, morto nel 2019, inizialmente aveva detto loro che avrebbero indossato biancheria intima color carne nella scena della camera da letto. Ma la mattina delle riprese, il regista avrebbe detto loro che avrebbero indossato solo il trucco del corpo, assicurando che la telecamera sarebbe stata posizionata in modo da non mostrare nudità.