06 Mar 2013
di 
1 minuto di lettura
VENEGONO SUPERIORE – E’ accusato di aver “rubato” un negozio online e di aver messo a segno una serie di truffe in rete: oggi il presentato il processo davanti al giudice monocratico di Varese Davide Alvigini. Il nome di Alex Gaino, 30 anni di Venegono Superiore, è del resto piuttosto noto sul web. Ebay ne ha sospeso l’account, mentre parecchi utenti ne hanno segnalato in modo “pacato” l’attività sospettata di scarsa trasparenza.
Il caso presentato in aula dal pubblico ministero d’udienza Aldo Macciani è una sorta di evoluzione delle truffe a mezzo web: secondo l’accusa, infatti, Gaino si sarebbe in prima istanza appropriato della gestione di un negozio virtuale ospitato da Ebay, di specchiata rispettabilità, riuscendo a sostituire l’indirizzo e mail dei legittimi intestatari dello spazio di vendita con il proprio. Preso possesso dello shop Gaino avrebbe messo in vendita telefonino Apple iPhone e 3G al prezzo estremamente concorrenziale di 364 euro.
Offerta che ha ingolosito almeno tre utenti (due residenti a Gubbio e uno a Cesena) che subito hanno eseguito un vaglia veloce per l’acquisto dei cellulari in questione non vedendosi però mai recapitare la merce. Nel processo presentato questa mattina Gaino risponde soltanto del presunto “ratto” del negozio virtuale, ma le denunce per truffa non dovrebbero tardare a giungere a loro volta davanti a un giudice. La discussione è stata fissata per il prossimo 19 luglio. S.Car.
b.melazzini
© riproduzione riservata
