05 Feb 2014
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Entravano nella biblioteca di Sesto Calende, aprivano al cassetta con i soldi e ripulivano i contanti. Ma la loro tattica è finita male: due dipendenti del Comune di Sesto Calende, addette al servizio di scuolabus, sono state arrestate dai carabinieri con l’accusa di furto. Quasi ogni mattina le due donne ripulivano la cassetta con il denaro nell’ufficio della biblioteca: almeno sette i colpi accertati, ma si sospetta che il piano andasse avanti da mesi. Venuto a conoscenza degli ammanchi, il sindaco Marco Colombo ha fatto denuncia ai carabinieri, che installando delle telecamere nascoste hanno fermato in flagranza le due donne. «Sono rimasto sbigottito – ha detto il sindaco – era due impiegate modello».
Il video ha immortalato i furti: si vede una delle due donne mentre svuota la cassetta estraendo contanti per 70 euro e si vede la collega-complice che per la felicità corre ad abbracciarla. Evidentemente il bottino di giornata, neppure così ricco, ha scatenato la gioia delle due ladre improvvisate. Secondo le ricostruzioni degli investigatori, le due colleghe non avevano bisogno di quei soldi. Madri di famiglia rispettate, professionisti apprezzate per il servizio prestato alla comunità e, apparentemente, nessun bisogno di arraffare contanti per sanare situazioni di difficoltà economica. Un gesto inspiegabile agli occhi di chi conosce le due colleghe finite ora agli arresti domiciliari.
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