Forse non tutti sanno che settembre è il mese della rucola ed è per questo che è bene approfittarne per tesserne gli elogi.
Rucola, rughetta o ruca che dir si voglia è la nota pianta erbacea dell’area del bacino del Mediterraneo e dell’Asia centro-occidentale, ma che oggi è coltivata anche in altre parti del mondo per il suo particolarissimo gusto e per le proprietà benefiche per il nostro organismo. Al di là del bassissimo livello di calorie, la rucola è ricchissima di acque, minerali di vario genere, numerose vitamine e contiene un alto numero di antiossidanti che, contrastando i radicali liberi, ci proteggono dall’insorgere dei tumori.
La rucola aiuta il normale funzionamento dei nostri processi cellulari: ricca di magnesio e potassio, nonché di vitamina C e K, la rucola, grazie alla sua grande quantità di calcio aiuta anche il nostro sistema osseo e dentale. Il calcio, inoltre, è di vitale importanza anche per la salute del cuore e di tutto l’apparato muscolare. La rucola, in generale, può essere considerata rimineralizzante, ed è quindi perfetta dopo aver praticato sport; ha una spiccata funzione digestiva dal momento che stimola la produzione dei succhi gastrici; grazie al potassio è capace di abbassare la pressione arteriosa ed è ottima in gravidanza, dal momento che essendo ricca di folati protegge il feto da eventuali malformazioni.
Insomma, un vegetale che non dovrebbe mai mancare nella nostra dieta, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, anche perché ormai è possibile trovarla tutto l’anno sui banchi di frutta e verdura di mezzo mondo.